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Sono tanti, anzi tantissimi, gli artisti e i geni italiani che hanno partecipato all’evoluzione civile, tecnologica e culturale del mondo occidentale. Eccone solo alcuni.
Prima di tutto, parliamo di Leonardo da Vinci (1452-1519), pittore e genio assoluto che anticipa le idee per molti apparecchi realizzati secoli più tardi, come l’elicottero.
Un altro toscano come Leonardo, non molto tempo dopo, sarà riconosciuto in tutto il mondo come uno dei padri della scienza moderna: il pisano Galileo Galilei (1564-1642). Fisico, matematico, filosofo e astronomo: Galileo realizza strumenti innovativi come il cannocchiale e il telescopio.
Se oggi ascoltiamo la radio o in passato abbiamo usato il telegrafo senza fili, lo dobbiamo invece al bolognese Guglielmo Marconi (1874-1937). E’ lui infatti ad aver inventato questi due fenomenali strumenti per poter comunicare a grandi distanze.
Inoltre, se possiamo telefonare, è grazie a Antonio Meucci (1808-1889), fiorentino emigrato in America che ha inventato l’antenato del cellulare. Tuttavia negli Stati Uniti hanno attribuito questa invenzione a Graham Bell fino al 2002, quando il Congresso americano ha riconosciuto ufficialmente il merito di Meucci.